Cos'è critica della ragion pura?

La "Critica della Ragion Pura" è una delle opere più importanti e influenti del filosofo tedesco Immanuel Kant. Pubblicata nel 1781, l'opera si propone di indagare sulle possibilità e i limiti della conoscenza umana, in particolare riguardo alla metafisica e alla filosofia.

Nella "Critica della Ragion Purà", Kant sostiene che la mente umana è dotata di categorie a priori che strutturano e organizzano l'esperienza sensibile. Queste categorie sono alla base della conoscenza e permettono di comprendere e interpretare il mondo esterno. Tuttavia, Kant afferma che la ragione umana non può andare oltre i limiti dell'esperienza sensibile, e che la metafisica tradizionale, basata su concetti come l'infinito, l'assoluto o Dio, è irrisolvibile e inconoscibile.

La "Critica della Ragion Purà" ha avuto un enorme impatto sulla filosofia occidentale, influenzando pensatori successivi come Hegel, Schopenhauer e Nietzsche. Il libro rappresenta un importante tentativo di risolvere le contraddizioni tra l'empirismo e il razionalismo, aprendo nuove prospettive per la filosofia moderna.